Percorso

Mi sento di scrivere qualche riga per salutare l’intera comunità scolastica e per ringraziare: alunni, docenti, operatori scolastici, genitori, istituzioni e associazioni; che in questi tre anni si sono prodigati affinché la scuola “funzionasse” al meglio.

Al centro della mia azione ho sempre posto l’alunno,

con le sue esigenze e potenzialità; convinto che l’enorme patrimonio umano e intellettivo di ogni giovane necessità di essere guidato al fine di ottenere i miglioramenti sperati per una sana crescita.

Nel segmento di età delle scuole medie in pieno obbligo scolastico, insegnare a ragazzi in fase adolescenziale, è compito arduo, per questo ringrazio pubblicamente i docenti sempre attenti ai bisogni di ognuno che hanno sapientemente curato l’aspetto disciplinare unitamente a quello umano; sapendo che ogni giovane ha una proprio percorso di vita e di studio e merita singolarmente la dovuta dedizione.   

Sono davvero soddisfatto che sia stata riconosciuta una linea di condotta che in modo chiaro riconosce le esigenza di ciascun alunno, soprattutto di quelli che per svariati motivi vivono un disagio, e che per loro la scuola ha fornito un valido supporto percorrendo tutte le strade per non lasciarli indietro, all’insegna dell’inclusione e dell’integrazione.

Gli obiettivi raggiunti sono importanti. Mi piace ricordare i netti miglioramenti ottenuti nelle  prove standardizzate. Una sempre più ricca offerta formativa che ha allargato sensibilmente lo spettro delle competenze dei nostri ragazzi (oltre alle curriculari anche le artistico espressive, le sportive e le logico matematiche) con la dovuta attenzione anche alla cura delle eccellenze. Anche gli aspetti progettuali e organizzativi sono lusinghieri. I lavori di edilizia che tanto ci hanno impegnato hanno dato frutti che oggi sono sotto gli occhi di tutti. Rilevante anche la produzione progettuale: regionale, ministeriale ed europea.

Ringrazio tutti gli alunni che hanno compreso l’offerta formativa e che in tal senso si sono impegnati. Le rispettive famiglie sempre pronte a collaborare e a comunicare in modo fattivo con la scuola, che hanno accolto le nostre proposte, a volte avanguardie (come il diario scolastico o l’educazione affettivo sessuale). Grazie al personale amministrativo e ai collaboratori che non hanno mai fatto mancare il loro supporto. Grazie ai docenti che non si sono sottratti alle continue sollecitazioni per portare avanti le numerose azioni programmate e che spesso autonomamente, a volte senza riconoscimento economico, hanno fornito notevoli opportunità ai nostri giovani. Ringrazio lo staff, instancabile gruppo, che si è rilevato un prezioso supporto.

Non dimentico le istituzioni che grazie al lavoro di funzionari di buona volontà ci hanno aiutato in momenti critici, cosi come valido è stato il sostegno di alcune associazioni di volontariato.

Non faccio nomi di persone o associazioni per non dimenticare nessuno.

Le interazioni e gli scambi tra scuole, istituzioni e associazioni hanno di fatto intessuto una rete molto utile al territorio e ai suoi attori; rete che ha visto la nostra scuola protagonista.

Mi rassicura, in questo trasferimento in terra di Puglia, sapere che ci si avvicenderà a me, il Dirigente scolastico Gianmarco D’Ambrosio, ha una visione di scuola simile alla mia. A lui e al nuovo gruppo di lavoro auguro il meglio.

Non sarà facile ricominciare. Ma in fondo la cosa più importante per tutti gli operatori dell’istruzione è avere a cuore la Scuola (I care) sapendo che davvero si può incidere positivamente sul futuro dei nostri giovani.  Basta crederci e lavorare in tal senso.

Un saluto di cuore a tutti !

       Fabio Grimaldi

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