Conclusione corso abilitante all’insegnamento della disciplina scacchistica.
Si è concluso il corso abilitante all’insegnamento della disciplina scacchistica indirizzato agli insegnanti del primo ciclo delle scuola (elementari e medie) che si è tenuto presso la scuola secondaria di primo grado di Castrovillari.
Il corso della durata di 12 ora è stato condotto dal Dirigente scolastico Fabio Grimaldi, appassionato di scacchi, con il prof. Domenico Martire, già Presidente del comitato scacchistico della Calabria.
L’iniziativa fortemente voluta dall’attuale Presidente del comitato scacchistico della Calabria Rodolfo Attinà, Dirigente scolastico in quiescenza, che ha inteso profondere energie positive nella diffusione e divulgazione dell’attività scacchistica nella scuola, è stata promossa nella convinzione supportata da evidenze scientifiche che si tratti di un’attività didattico educativa dalle enormi potenzialità per lo sviluppo delle capacità cognitive e per la sana e leale crescita dei giovani.
La pratica degli scacchi nel contesto scolastico è fortemente incoraggiata dal Parlamento Europeo, per la rilevante valenza educativa da tempo accertata sul piano sperimentale, come risulta dalla Dichiarazione scritta n. 0050/2011. La Spagna a decorrere dal corrente anno scolastico l’ha integrata nel curricolo obbligatorio ed altri Paesi dell’Unione europea si apprestano a seguire l’esempio del Parlamento spagnolo.
Il 23 aprile 2008 la federazione scacchistica italiana ha siglato un protocollo d'intesa con il MIUR (Il protocollo CONI-MIUR esiste già da tempo) con il quale i due organi assumono l’impegno a collaborare nell’intento di diffondere e far crescere la cultura del gioco degli scacchi come strumento per “educare alla sana competizione, per promuovere comportamenti di solidarietà e non violenza tra i giovani, creando un continuum educativo tra vari ambiti a sostegno di diverse attività quali il rispetto delle regole, la solidarietà, l’educazione, la conoscenza, l’analisi e la preparazione logica, matematica e scientifica”.
In Calabria oltre a quello svolto nella scuola media di Castrovillari sono stati attivati altri tre corsi. È stato quindi intrapreso un percorso che tende a cogliere le indicazioni che provengono dall’Europa.
L’esperienza formativa sperimentata in loco ha entusiasmato i docenti che hanno apprezzato l’aspetto educativo e che hanno mostrato ottimismo circa i risultati positivi che si potranno ottenere dalla diffusione degli scacchi tra i banchi di scuola.
I 37 attestati consegnati arricchiranno cosi i curricula dei docenti delle 12 diverse scuole che hanno aderito all’iniziativa. Il portfolio docenti, in tempi di “Buona scuola”, va costantemente arricchito di metodologie innovative, confronti e sperimentazioni didattiche che possano migliorare la qualità dell’insegnamento e facilitare l’apprendimento. L’esperienza formativa appena conclusa va proprio in questa direzione.