Le classi prime della scuola secondaria di I° grado di Castrovillari, nei giorni 17/18/19 Marzo hanno incontrato la scrittrice Caterina Armentano.

Fin dall’inizio dell’anno scolastico è partita la sfida dedicata ai giovani studenti delle scuola italiane  “Libriamoci” promossa dal Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo e dal Miur.

La lettura aiuta a crescere, arricchisce, appassiona, alimenta la fantasia e la creatività perché ha il potere di farci entrare nella narrazione e riscriverla a nostro piacimento, liberamente.

L’incontro con l’autrice (10 incontri di 1 ora per le classi prime) rappresenta una delle strategie attraverso cui proporre un’immagine viva e dinamica del libro. “Nacque,agli albori dei tempi, la bambina che non sapeva parlare…Fantasia! I suoi esseri magici colorarono le stanze buie, tennero compagnia a chi era stato abbandonato o a chi soffriva di solitudine, riempì il cuore di chi aveva perso la speranza!”

 Con”L’incanto di Fantasia”, la scrittrice ha messo in atto una “didattica laboratoriale”: presentazione e lettura di alcuni brani del libro, racconto animato di alcune fiabe senza svelarne il finale, lasciando che siano gli alunni a inventare il proprio,ascolto attivo, esercitazione scritta. L’incontro con un’autrice del nostro territorio(è nata e vive a Cassano Ionio),Caterina Armentano ha consentito di rendere familiare l’oggetto libro, scoprendo chi l’ha realizzato,  scoprendo la storia nella storia attraverso la conoscenza dell’autore, una persona comune, non diversa dagli insegnanti, o da se stessi. Nello stesso tempo ha offerto agli allievi  motivazioni nuove ad una lettura , spontanea e divertente  che permette di scoprire mondi, modi di vivere e di pensare diversi e anche di riflettere su se stessi e sulle proprie opinioni. In un’epoca in cui si assiste, purtroppo,alla crescente perdita di valore del libro e al disinteresse diffuso  dei ragazzi verso la lettura , la scuola rappresenta il luogo privilegiato e speciale per promuovere itinerari e strategie atti a suscitare curiosità e amore per il libro,a far emergere il bisogno e il piacere della lettura. Questa attività ha rappresentato per gli alunni un’esperienza umana e culturale unica,  un’occasione per coltivare la mente e le emozioni, un laboratorio sempre attivo per l’educazione alla riflessione e all’apprendimento.

                                                                                         Prof.ssa Rosa Maria Mastroianni

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